La ritenzione idrica
Che cos’è la ritenzione idrica
La ritenzione idrica è un problema piuttosto frequente soprattutto nelle donne.
Quando si parla di ritenzione idrica s’intende la tendenza dell’organismo a trattenere liquidi che vanno poi ad accumularsi tra una cellula e l’altra.
Tale accumulo può alterare la circolazione venosa e linfatica causando l’edema, un gonfiore anomalo, che interessa varie zone del corpo, in particolare quelle zone predisposte all’accumulo di lipidi come ad esempio l’addome, le cosce, i glutei e le braccia.
I primi sintomi sono senza dubbio gambe gonfie, senso di pesantezza e il colorito a macchie.
I liquidi che ristagnano trattengono tossine che alterano il metabolismo cellulare già compromesso dal ridotto apporto di ossigeno e nutrienti.
Per individuare la presenza di ritenzione idrica è sufficiente eseguire un test manuale premendo con un po’ di forza sulla parte anteriore della coscia per un paio di secondi. Se, dopo tolto il dito con cui abbiamo applicato pressione, rimane ben visibile l’impronta, è molto probabile che ci sia la presenza di ritenzione idrica.
Le Cause
Generalmente le cause della ritenzione idrica possono essere legate a queste condizioni fisiche:
- sovrappeso;
- ciclo mestruale;
- intolleranza al lattosio;
- fumo;
- alcolici;
- dieta non equilibrata, ricca di alimenti salati o contenenti caffeina;
- cattivo funzionamento della circolazione sanguigna, venosa in particolare, e linfatica;
- uso frequente o prolungato di farmaci tra i quali cortisonici ed antinfiammatori;
- terapie ormonali;
- presenza di patologie rilevanti come disfunzioni cardiovascolari o renali, alterato metabolismo glicemico e resistenza all’insulina. Quest’ultima problematica crea fenomeni come la ritenzione del sodio.
Cure e Rimedi
Per sconfiggere la ritenzione idrica è in primo luogo necessario individuare la causa che ha dato origine al disturbo e successivamente porre dei rimedi per quella specifica causa. Si consiglia di fare molta attività fisica. Consigliamo attività come passeggiate, nuoto o acquagym. Gli sport che prevedono frequenti impatti con il terreno sono invece sconsigliati.
Bere molta acqua! Tisane a base di carciofo, betulla, pilosella e tarassaco sono molto consigliate.
È necessario evitare il sale ed i cibi salati come gli affettati, i formaggi, i prodotti da forno, i cibi in scatola, patatine e snack.
Massaggi drenanti e pressoterapia
La pressoterapia è un trattamento medico-estetico volto a migliorare la circolazione linfatica attraverso l’applicazione, attraverso un macchinario, di una pressione esterna sulla zona da trattare.
Indosserete dei gambali all’interno dei quali vi sono delle camere d’aria che l’apparecchio gonfierà esercitando una pressione che porterà ad una riattivazione del sistema circolatorio e linfatico.
Consigliamo sempre di effettuare un ciclo di sedute piuttosto vicine nel tempo in modo tale che abbiano effetto e agiscano sul problema.
E tu? Come affronti questa problematica? Faccelo sapere nei commenti qui sotto!